Un ambiente sempre più inquinato

Ogni volta che si effettua una combustione, viene rilasciata anidride carbonica (CO2) nell'ambiente. Avviene quando bruciamo un po' di legna nel camino, accendiamo un fornello per riscaldare qualcosa, perfino quando bruciamo gli zuccheri o i grassi per ottenere l'energia necessaria al funzionamento del nostro corpo. L'anidride carbonica è il principale responsabile dell'innalzamento della temperatura del nostro pianeta e l'uomo - con le sue attività - ne è il principale produttore. L'Enea, l'agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha dichiarato che La concentrazione in atmosfera di CO2 è oggi pari a circa 390 ppm con un ritmo di crescita (in aumento) di 2,5 ppm annue, dove ppm significa parti per milione, ovvero per ogni milione di particelle di varia natura, presenti in atmosfera, 390 sono di anidride carbonica. Al proposito si noti che in epoca pre-industriale tale concentrazione era di 280 ppm.
(leggi qui l'articolo completo sul sito dell'Enea)
Internet è uno dei paesi più inquinanti al mondo

Stando ad una ricerca segnalata dal sole 24 ore (qui tutti i riferimenti), Internet è uno dei Paesi più inquinanti al mondo. Ogni attività che facciamo online (anche leggere questo blog!) richiede il consumo di una seppur piccola quantità di energia. Non solo l'energia necessaria per alimentare i dispositivi con cui accediamo ad Internet e navighiamo nel web, ma anche l'energia necessaria per tenere in funzione i server che ospitano i vari siti che esploriamo. Una piccola quantità di energia, dicevamo, ma che deve essere moltiplicata per i miliardi di utenti che ogni giorno utilizzano Internet.
Possiamo fare qualcosa?

Come professionista che lavora sul web mi sono chiesto se posso fare qualcosa per limitare almeno l'impronta ecologica del mio lavoro, per non essere complice di questo inquinamento che sta facendo tanti danni a livello planetario.
La risposta è molto semplice: utilizzare server che impiegano energia rinnovabile al 100%
Da ormai diversi anni abbiamo deciso di utilizzare solo ed esclusivamente server che abbiano un impatto ambientale ridotto e che impieghino solo e soltanto energia di origine da fonti rinnovabili.
Ogni altra scelta non è compatibile con la nostra sopravvivenza come specie. Come scrive Stefano Mancuso nel suo libro La Nazione delle Piante:
Chiunque è chiamato a mobilitarsi, e se credete che stia esagerando e non vedete alcun vero motivo per alzarvi dal divano per difendere l'ambiente e le foreste, sappiate che questa è l'unica, vera, emergenza mondiale. La maggior parte dei problemi che affliggono l'umanità oggi, anche se apparentemente lontani, sono collegati al pericolo ambientale e rappresentano soltanto gli innocui podromi di ciò che verrà se non l'affronteremo con la dovuta fermezza ed efficienza.
Al vostro fornitore, sia che stia realizzando il vostro nuovo sito web oppure che ne stia curando la manutenzione, chiedete e pretendete l'uso di server ecologici.